Donatella Mascia, “L’urlo nella notte”, Stefano Termanini Editore (ISBN 9788895472799)

18,00  Iva inclusa

Una giornalista inviata a Ginevra per un servizio fotografico al Salone dell’Auto si trova invischiata in una storia ad alta tensione, tra trafficanti di armi e terrorismo internazionale. Donatella Mascia conferma la sua capacità di mantenersi su un tono narrativo piacevole, divertente, leggero, anche quando – come per i personaggi di questo suo nuovo libro – la posta in gioco è alta.

Descrizione

Donatella Mascia, “L’urlo nella notte”

[in occasione del lancio, il libro viene spedito gratuitamente fino al 31 marzo 2023]

«Quest’ultimo romanzo di Donatella Mascia aggiunge un ingrediente al genere poliziesco finora da lei prediletto, perché accanto alle consuete dosi di umorismo e di mistero, di azione e di investigazione, vi troviamo sostanziosi elementi di spy fiction, con traffici d’armi, intrighi internazionali e gruppi terroristici fra loro in competizione.

Inutile dire, a questo punto, che la storia è ricca di colpi di scena, di suspense, di fughe e di inseguimenti, alla stregua di quanto in questi ultimi decenni ci ha proposto la cinematografia d’azione. Con rapidi cambi di location e un alternarsi talora frenetico di personaggi e di vicende. Tutto all’interno di un triangolo geografico che si estende tra Genova, Ginevra e Milano».

Carlo Prosperi

 

«Quali conferme e quali novità ci mette dinanzi – a noi suoi affezionati lettori – Donatella Mascia con questo suo, nuovissimo L’urlo nella notte? Degli ingredienti della suspense nessuno manca. Ci sono, anzi, fin dal titolo: l’urlo (e di chi mai?) e la notte (il simbolo per eccellenza delle forze oscure e del mistero). Chi viene svegliato dall’urlo nella notte è Venanzio, giovane farmacista avviato a un’esistenza che, tolta qualche increspatura sentimentale, sembrerebbe aver già firmato la polizza sulla vita della regolarità. Chi ha gridato è Tilde, la sua misteriosa e affascinante vicina di casa. È svenuta e, da dentro la casa, sotto la cui porta filtra una lama di luce, il suo “cagnetto dal pelo riccio” non si dà pace. Chi incontriamo per primi sono un uomo e un cane. Tutto inizia con questa scena scompigliata, affannata, cinematografica, con cui Donatella Mascia conferma quel suo interesse per “gli uomini e gli animali” – per gli uomini in relazione e alleanza con gli animali – che abbiamo già visto in altri suoi libri, dal romanzo Quel gran signore del gatto Aldo alla raccolta di racconti Di uomini e di animali».

                                               Carlo Sburlati

  

Donatella Mascia, scrittrice e commediografa, esordisce nel 2013 pubblicando il suo primo romanzo Magnifica Visione (De Ferrari) che riceve il Primo premio del concorso letterario «Giovanni Descalzo». Pubblica due anni dopo Lo spione di Piazza Leopardi (De Ferrari) entrato nella rosa dei cinque finalisti al Premio Acquistoria nella sezione Romanzo storico. Con Quel gran signore del gatto Aldo (Stefano Termanini Editore) si aggiudica il primo premio del concorso letterario internazionale «L’antico Borgo», edizione 2017. Ottiene numerosi altri riconoscimenti con racconti e pièce teatrali e con l’opera Notte di Burrasca riceve la Menzione d’Onore al Premio Nazionale «Salvatore Quasimodo».

Il racconto Peccato capitale vince il concorso Reccontinrete 2018 del quale viene realizzato il cortometraggio. La sua raccolta di racconti Di uomini e di animali (Stefano Termanini Editore) è finalista al concorso «Terre di Liguria» 2020. Si classifica seconda al Premio letterario Casinò di Sanremo 2021 con il romanzo Una Giulietta rossa (Albatros – Il filo editore).

Alcuni suoi racconti fantastici sono pubblicati su antologie ove è presente con Storie di Immaginaria realtà (Giovane Holden Edizioni), con Il Ritorno della Marchesa anno 2015, Echi Oltre i Confini (Ed. Guntenberg Lab), con il racconto Uno spirito dal pelo fulvo anno 2016, Il libro delle storie finite (Ed. Fusibilia Libri), con il racconto La voce anno 2020, I gatti dell’Altrove (Ed. Mursia) con La vita Nova anno 2022.

Donatella Mascia è laureata con lode in ingegneria civile, svolge l’attività di professore universitario e si dedica alla professione nei campi dell’ingegneria civile ed infrastrutturale, ponendo la firma su importanti progetti.

Attualmente è collaudatore statico delle opere della Diga di Venezia, il MOSE.

La copertina è di Sara Casciaro

 

Informazioni aggiuntive

Peso 0,4 kg
Dimensioni 21 × 13 × 1,5 cm