Bruno Musso, «E voi chi dite che io sia?» Con Gesù Nazareno in Galilea e nel mondo nel segno di Carlo Maria Martini

16,00  Iva inclusa

Il tutto in una visione integrata di Nuovo e Antico Testamento (da cui una sintetica Storia della salvezza) particolarmente attenta a Israele, al suo ruolo, alla sua difficoltà ad accogliere Gesù, con l’interrogativo che ne viene e che Gesù fa proprio e tuttora ci rivolge: «E voi chi dite che io sia?».

Bruno Musso, torinese, cattolico cresciuto nella fuci di Costa e Montini e nella preziosa amicizia di Carlo Maria Martini, ingegnere con crescenti responsabilità d’impresa (per un decennio a capo del Gruppo Ansaldo; dal ’99 alla guida della Fondazione G. Gaslini, poi della Fondazione MedChild da lui costituita per l’infanzia del Mediterraneo e, prima della crisi, operativa con successo specie nel Kurdistan Iracheno), scrittore di narrativa, teatro e saggi; insignito per questo inusuale connubio del Premio Umanesimo e Management 1997.

Descrizione

Libro in forma di lettera («Lettera a Tommaso») in cui il Cardinale Dionigi Tettamanzi legge «una grande dichiarazione d’amore per Gesù […] frutto di due incontri: quello decisivo con Gesù […] e quello con Carlo M. Martini»; autentico «sodalizio spirituale» che dura tutta una vita e in cui Musso sviluppa le sue meditazioni su Gesù che qui ci propone: il volto misericordioso del Padre; la salvezza offerta a tutti senza preclusioni ne privilegi; la gioia suggello della fedeltà al Signore e la tristezza della superbia e del peccato; peccato come rottura della comunione con Dio e, in Dio, tra gli uomini; l’incar-nazione atto di amore di Dio che si fa uno di noi e ci raggiunge lontano da lui dove il peccato ci ha condotti; la Passione (dal Getsemani alla Croce) come infinita sofferenza del Figlio che prende su di se (tollit) il peccato del mondo per ricostruire la comunione infranta; la disponibilità ad affidarsi e ad accogliere la fede che Dio voglia donare unica condizione per la salvezza; i piccoli prediletti ed esemplari perché primi nell’affidarsi; un unico comandamento – amarci come lui ci ha amati – che compie e supera la Legge; la Chiesa missionaria, misericordiosa e povera e Maria sua Madre…