“In Volo su Versailles” di Pietro Pistolese

Dopo l’«inutile strage» che aveva insanguinato l’Europa, politici, diplomatici, intellettuali, cittadini avvertivano che la Conferenza di Versailles del 1919 era forse l’occasione che si era troppo a lungo attesa: il punto di svolta, il luogo e il tempo in cui dare al mondo regole che avrebbero scongiurato future guerre fratricide.

Ma a Versailles le cose non andarono così come si era sperato. Il presidente degli Stati Uniti Wilson disse: “Tempo una generazione e il mondo conoscerà un’altra guerra”.

Di questo (e molto altro) si parla nel libro, fresco di stampa, di Pietro Pistolese In volo su Versailles. La Conferenza di pace un’eredità di conflitti, Stefano Termanini Editore. Lo trovi qui.